Il case study che vi proponiamo oggi è una ristrutturazione: si tratta del rinnovo di un appartamento a Milano che avevamo già progettato noi una ventina di anni fa. È perfetto per farvi vedere come dare un’anima più contemporanea a una casa degli anni ’90 senza dover fare opere murarie: qui infatti non sono state toccate le pareti, quindi è stata mantenuta la disposizione originale delle stanze; per questo troviamo un lungo corridoio e una suddivisione classica degli ambienti. Sappiamo che molte persone si ritrovano in questa situazione: magari si vuole dare un nuovo look a una casa che si vive da molti anni, oppure si tratta della casa dei genitori che deve essere ammodernata; siamo sicuri che in questo post troverete tanti utili spunti.
La parola d’ordine del cliente è stata casa total white: il bianco, infatti, è un colore – non colore, sempre molto amato nel design d’interni perché dona molta luce agli spazi e comunica una sensazione di freschezza, che abbinata alla linearità degli arredi crea ambienti davvero eleganti e sofisticati. La sfida è stata quella di creare uno spazio ricercato e, al contempo, accogliente pur utilizzando quasi solo materiali freddi: per ottenere un’atmosfera più intima e confortevole abbiamo voluto inserire il legno come materiale di rivestimento, per scaldare l’ambiente.
Ha quindi preso forma l’idea di creare una sorta di tunnel in parquet di rovere che dividesse le aree giorno e notte della casa, simulando una specie di corridoio. Oltre il parquet, gli altri materiali utilizzati sono molto tecnici: abbiamo scelto piastrelle in gres effetto cemento da 60 x 120 cm, molto grandi per creare un effetto di continuità in tutto l’ambiente, molto simile a quello di una resina; e per completare l’arredamento abbiamo utilizzato vetro bianco, molti specchi, metallo cromato, pelle bianca. In questo modo si ha un piacevole contrasto sia cromatico che emotivo e il tutto appare correttamente bilanciato.
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Il primo impatto che si ha dall’ingresso, che dà sul living, è molto particolare, perché è caratterizzato dal netto stacco tra il parquet del finto corridoio e il bianco pulitissimo della zona giorno. Il legno, in questa stanza, nasconde anche l’armadio cappotti e il bar, celato da ante rientranti, attrezzato con una cantinetta per i vini (lo puoi vedere nella foto sotto a sinistra).
L’elemento che subito attira l’occhio nell’area living è la grande parete di fondo attrezzata con una libreria/TV disegnata e prodotta su misura dal nostro team, sempre in bianco, che domina lo spazio. Alle spalle del divano si trova la zona pranzo, dove il grande tavolo Synapsis di Porro Arredamenti contrasta con il nero delle sedie e della bellissima sospensione Allegretto Ritmico di Foscarini che decora l’ambiente.
Anche la cucina total white ha un carattere molto tecnico: si tratta di una Artematica di Valcucine in vetro bianco opaco, sia per le ante che per i piani, completata con il grande frigo e gli elettrodomestici in acciaio inox. Anche qui ritorna la dualità bianco-legno con la parete laterale rivestita in doghe di parquet e le sedie da cucina Mathilda di Moroso in paglia, che rendono l’ambiente più caldo.
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Nella zona notte non è stata creata una suite padronale come in altri progetti (ad esempio il progetto Bagliori d’ottone) perché la divisione degli ambienti è rimasta quella classica, quindi con stanze separate, non contigue tra di loro. La camera da letto total white, (che potete vedere nella foto di copertina) però è estremamente preziosa: con un’importante testata del letto in pelle scamosciata, e la parete retrostante decorata con carta da parati a trama 3D. I tessuti e gli imbottiti scelti, molto ricercati, con la giusta illuminazione rendono questo spazio molto piacevole seppur estremamente chiaro. Completa il tutto una grande cabina armadio, la Storage di Porro, collocata su due pareti parallele (nel render ne vediamo solo una, quella adiacente alla camera) con struttura in legno hemlock cenere e ante in vetro con telaio metallico nero.
Anche i bagni, naturalmente, rispettano alla lettera l’idea dell’arredamento total white. Sotto a destra vediamo quello realizzato tutto in resina bianco ghiaccio opaca con una texture molto particolare, fatta da righe sottilissime che prendono ispirazione dal disegno del piatto doccia 0X Combi di antoniolupi a cui si accostano. Questo nuovo progetto a firma Artheco secondo noi può essere un’ottima fonte di ispirazione: la sua essenzialità e linearità ne fanno una casa che tutti possono prendere da esempio, anche solo per qualche ambiente se non amate il bianco dappertutto. Sicuramente, come in tutti i progetti su cui lavoriamo, da queste stanze emerge la personalità di chi abita la casa: ricordate che una casa è il luogo più intimo di ognuno di noi, e sarà tanto più in accordo con il vostro stile di vita se ne terrete conto quando progetterete l’arredamento total white del vostro appartamento.
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